giovedì 24 giugno 2010

Radio CentroEstivo: puntata sull'amore

foto di H. Cartier Bresson

Lui è un bambino di seconda elementare che mi arriva alle ascelle; è fisicamente ben messo (per intenderci, vietato il bis di pasta a mensa o il pane a merenda) e per questo molto ricercato dai grandi nei giochi dove è richiesta una certa abilità nell'atterrare l'avversario.
E' sempre sudato e molto molto affettuoso: te lo trovi appiccicato e alla domanda "che c'è?" risponde beato: "voglio le coccole".
Se c'è da andare in gita ti chiede "ti siedi vicino a me sul pullmino?", "mi dai la mano?", "ti ricordi che mi hai detto che mi dai la mano? e tu vai via, perchè mi sono già prenotato io per darle la mano".

E così ti ritrovi mano nella mano con questo torellino, a fiancheggiare le mura di Castelseprio in bel pomeriggio fresco, con tutto il resto della mandria che ti segue.
Finchè senti una voce che dice: "ma la ami?" e tu pensi: "faccio finta di non aver sentito, per non metterlo in imbarazzo...".
E lui, continuando a guardare dritto avanti a sè risponde pacifico: "gli voglio bene ma non la amo".

E intanto che tu pensi che grammatica e sentimenti sono proprio due cose diverse, lui si gira e, guardandoti quasi occhi negli occhi, ti dice: "ti dispiace?".
....

"No tesoro, va bene così".

Chiara





martedì 15 giugno 2010

"FRATTINI E IL SUO STUDIO" in Sala Veratti a Varese



“Frattini ha lavorato molto, da solo e in silenzio, per carattere e per necessità, ma senza estraniarsi alla vicenda artistica, o meglio estetica, del nostro tempo, nella quale ha sostenuto con vigore la parte di chi cammina prudentemente, senza salti in avanti o di fianco e senza valersi dei veicoli di passaggio, cioè senza farsi trasportare dal carro rumoroso della moda, che nel tempo del suo operare ha cambiato tante volte cavallo.”
(Piero Chiara)
 
In collaborazione con il Comune di Varese e l'Associazione Varese Vive
SULL'ARTE organizza
UNA VISITA GUIDATA AD UN COSTO SPECIALE 
ALLA MOSTRA

"ANGELO FRATTINI E IL SUO STUDIO"
Lo studio dello scultore varesino riallestito nella scenografica cornice di Sala Veratti che ospita
28 sculture che riepilogano la straordinaria e quarantennale vicenda artistica di Angelo Frattini nel centenario della sua nascita.
Varese, Sala Veratti
Via Veratti 20
(dal 13 giugno al 4 luglio 2010)

VISITE GUIDATE DELLA DURATA DI UN'ORA AD UN COSTO SPECIALE E SENZA OBBLIGO DI PRENOTAZIONE!

domenica 20 giugno 2010, ore 10.30
PER SINGOLI VISITATORI
COSTO: 5 EURO A PERSONA

mercoledì 23 giugno 2010, ore 16
PER VISITATORI OVER 60 ANNI
COSTO: 3 EURO A PERSONA

lunedì 14 giugno 2010

Oggi

Angolo Terme, colonia elioterapica, 1941 
(foto di Simone Magnolini, conservate a Milano, presso la Regione Lombardia)

Oggi abbiamo iniziato il centro estivo.

Chiara


giovedì 10 giugno 2010

Dove si continua a leggere in provincia di Varese


 Egon Schiele, 1914

In mezzo a molti annunci catastrofici di rassegne che quest'anno non sono state riconfermate, una buona notizia: Fuori chi legge, sabato 12 giugno a Laveno Mombello.

Ogni iniziativa che promuova la lettura non può che trovare il nostro sostegno!

Chiara

martedì 8 giugno 2010

La fine della scuola

Robert Doisneau
Se sei una maestra di arte e immagine nella scuola primaria e sei alle prese con l'ultima lezione dell'anno, non puoi pensare di spiegare i compiti delle vacanze, sistemare le cartellette e basta. Devi far fare anche qualche cosa di divertente! Se per tua sfortuna il cortile della scuola è inagibile e quindi non si può scendere a giocare, l'unica altra alternativa che hai è concedere quello che per tutto l'anno è stato il sogno di ogni bambino: fare un disegno libero.
Però siccome vuoi trovare uno scopo pure agli ultimi venti minuti di lezione, ti viene la bella idea di dire: "bambini, disegnate quello che volete ma poi i vostri lavori li ritiro io: scrivete dietro quale lavoro vi è piaciuto di più durante l'anno o quale è il vostro desiderio per il prossimo anno, così magari riesco ad accontentarvi".


Qualcuno ha risposto in maniera molto precisa ("il mio desiderio è se l'anno prossimo facciamo un quadro nuovo di Matisse", "cara maestra Chiara io vorrei fare un bosco con la carta velina, i fiori, l'erba e i sassi"), qualcuno mi ha fatto fare qualche scongiuro ("cara maestra vorrei che il prossimo anno facciamo Il Faraone o lo spazio e spero che ci rivediamo").

C'è chi ha frainteso la mia richiesta ("Per Chiara ti voglio bene. Il mio desiderio è fare la parrucchiera") e chi ha proposto attività inconsuete ("io spero che l'anno prossimo si usa in arte la piuma perchè sarebbe una bella esperienza e poi mi piace tantissimissimo e ancora di più").

C'è chi mi ha commosso per il suo altruismo ("cara maestra quest'anno è stato molto bello per l'anno prossimo vorrei fare di nuovo gli animali, ma accontenta anche gli altri"), chi mi ha commosso e basta ("cara maestra Chiara mi piace tanto far le gite con te e spero che l'anno prossimo ne facciamo molte"), chi mi ha fatto pensare che la grammatica non è tutto ("io voglio bene ha tutti, soprattutto ha te perchè ci fai fare tanti bei lavoretti").

 Santa Chiara, Assisi

Ma il meglio del meglio è il commento di una bambina di quarta, che mi ha scritto lapidaria:
"Chiara come faccia non assomigli per niente a santa Chiara e come carattere neanche".
Poi mi ha disegnato un cuore.
Ho riso fino alle lacrime; e tutto sommato mi sa che è quella che ha scritto la cosa più vera.

Giovedì ripeto l'esperimento nelle altre due classi in cui avrò ancora lezione.
State in campana.

Chiara

sabato 5 giugno 2010

Anteprima visita guidata Terrazze del Duomo


PROSSIMA VISITA GUIDATA
SABATO 26 MAGGIO 2012, ore 15,30

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA:
prenotazioni@cooperativasullarte.it


mercoledì 2 giugno 2010

Una risposta illuminante

 Milano, Pinacoteca Nazionale di Brera

Milano, Palazzo Reale


Maestra: "Bambini, ma voi conoscete la differenza tra un museo e una mostra?"
Bambina M. (anni 7): "Il museo è un posto dove non va nessuno, invece la mostra è un posto dove la gente fa la fila per andare"
Maestra: "..."

Chiara