Marta adora fare visite guidate con i ragazzi delle scuole medie, perchè sostiene che sia "formativo", che siano curiosi e desiderosi di imparare; io, ogni volta che si presenta l'occasione, picchierei la testa contro il muro e farei qualunque cosa per sostituirli con bambini di 5 anni (o di 18, piuttosto, o ancora di 75).
Stamattina ho accompagnato un gruppo all'Eremo di Santa Caterina del Sasso e tutto stava procedendo come nelle mie -non proprio floride- previsioni.
Finchè.
Stavo mostrando gli affreschi con la raffigurazione della morte -ora collocati sotto il portico del conventino- e spiegavo il significato del "memento mori", quando una ragazzina di 12 anni mi dice:
"Come nel film Non ci resta che piangere, quando dice “Ricordati che devi morire”"
Ecco, a volte può essere "formativo" fare una visita guidata a ragazzini di seconda media; magari non per quelli che la "subiscono", ma sicuramente per chi la fa.
Gerolamo Induno, La partenza dei coscritti del 1866, 1878, Milano, Museo del Risorgimento
Viva l'Italia, l'Italia che lavora,
l'Italia che si dispera, l'Italia che si innamora,
l'Italia metà dovere e metà fortuna,
viva l'Italia, l'Italia sulla luna.
Viva l'Italia, l'Italia del 12 dicembre,
l'Italia con le bandiere, l'Italia nuda come sempre,
l'Italia con gli occhi aperti nella notte triste,
viva l'Italia, l'Italia che resiste.