Domenica a Carnago (Va) c'era la festa di primavera e noi dovevamo fare un laboratorio per i bambini nel pomeriggio. L'idea era quella di piazzare lo stand al mattino per fare tutto con calma, ma naturalmente non avevamo tenuto conto delle doti profetiche di Elisabetta, che venerdì aveva decretato: "solo una cosa sarebbe peggio della pioggia: il vento".
Non abbiamo foto che documentano il nostro primo allestimento, con tanto di gazebo: eravamo tutti impegnati a tenerlo in piedi (Giorgia, anni 3 scarsi, compresa), perchè qualcuno avesse le mani libere per scattare le foto.
Quello che vedrete qui di seguito è il tentativo numero due, perchè alla fine abbiamo pure avuto la forza di spostarci dall'altra parte della strada, dove se non altro oltre al vento c'era almeno il sole.
Grazie ad Ale per le foto e tutta l'attrezzatura da elettricista usata per tentare di ancorarci al suolo, ad Andrea che ha prelevato materiale dal cantiere e inseguito fogli volanti per tutto il giorno, a Giorgia e Giovanni che hanno avuto il buonsenso di non prendersi la bronchite (e di non farci venire sensi di colpa!) nonostante la prolungata permanenza sotto un vento incredibile.
Abbiamo avuto il piacere di conoscere Camilla e Federica, che hanno proposto bellissimi laboratori sul libro.
Un grazie speciale va al Peppino, il nostro nonno-falegname di fiducia: le foto non rendono giustizia al bellissimo fiore futurista, sul modello di quelli realizzati da Balla, che da ora in poi useremo come scaffale per i nostri volantini.
Chiara
Anche per me è stato un piacere avervi come "vicine" nello svolgimento dei rispettivi laboratori.
RispondiEliminaHo potuto conoscere e apprezzare la vostra cooperativa che con entusiasmo riesce a far conoscere e vivere l'arte!
Federica
Grazie Federica per l'incoraggiamento!
RispondiEliminaBuon lavoro anche a te