Eugenio Montale [12 ottobre 1896 - 12 settembre 1981]
Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale
E ora che non ci sei è il vuoto ad ogni gradino.
Anche così è stato breve il nostro lungo viaggio.
Il mio dura tuttora, né più mi occorrono
Le coincidenze, le prenotazioni,
le trappole, gli scorni di chi crede
che la realtà sia quella che si vede.
Ho sceso milioni di scale dandoti il braccio
Non già perché con quattr'occhi forse si vede di più.
Con te le ho scese perché sapevo che di noi due
Le sole vere pupille, sebbene tanto offuscate,
erano le tue.
La mia preferita di sempre.
Chiara
Saluti!
RispondiEliminaGrazie per aver prestato attenzione al mio avviso.
Data la sua importanza, questo avviso è sovvenzionato in modo che arrivi alla persona giusta.
Sono Ana María, di Tarragona, ammiraglio in pensione, in terapia intensiva per malattia.
A causa di questa malattia e di ciò che rivelano i miei esami medici, la mia sopravvivenza è limitata.
Poiché non ho famiglia, il mio padre ecclesiastico e guida spirituale mi raccomanda di donare la mia eredità per ottenere il favore divino per le attività in cui sono stato coinvolto durante la mia carriera.
A tal fine, desidero collocare il mio bichon Mila, che è stato la gioia della mia vita negli ultimi anni, presso una famiglia, e una somma di 317.000 euro che, oltre a fornire le cure necessarie per Mila, sarà utilizzata per aiutare i bambini poveri e i senzatetto.
Per aiutarmi a compiere questa missione, vorrei chiedere a chiunque sia interessato di contattarmi via e-mail per una conversazione franca e onesta.
Grazie mille.
anamariajulio38@gmail.com