Un simpatico drago - pluviale in ferro battuto, materiale particolarmente utilizzato nel liberty, stile che si sviluppò all'inizio del 1900 e di cui Varese fu grande protagonista.
Penso spesso ad un pomeriggio di qualche tempo fa in cui, con quelle che sarebbero diventate le mie socie e con altri amici, sono andata a fare una passeggiata al Campo dei Fiori dove sorge (o per meglio dire sorgeva viste le condizioni in cui si trova) il maestoso Grand Hotel costruito in stile Liberty da Sommaruga all'inizio del secolo scorso. Come è possibile che una testimonianza preziosissima di un passato non solo storico-artistico ma anche socio-culturale sia lasciata in tali condizioni di degrado? Ristorante, funicolare, albergo, luoghi che hanno visto eleganti e sofisticati frequentatori, sono ora letteralmente deturpati dall'incuria, dalla sporcizia e dalle sfortunatamente troppo note antenne che svettano sulla sommità dell'albergo (rovinando oltretutto non solo lo stabile, non solo lo skyline del monte ma anche la salute acustica di chi abita nelle vicinanze o semplicemente passeggia in zona). Il complesso del Grand Hotel Campo dei Fiori ha fatto il suo ingresso anche nei "Luoghi del cuore" segnalati al FAI dai cittadini come luoghi da salvare, encomiabile iniziativa che permette quanto meno la sensibilizzazione riguardo quelle che definisco di solito "tragedie" storico-artistiche. Mi chiedo tuttavia come una situazione di una tale evidenza e urgenza risulti ancora insoluta...
C'ero e sono tornato più volte a fotografare il Grand Hotel, la funicolare, il casinò e nonostante il completo abbandono resta un'opera affascinante e bella tutt'ora!
Penso spesso ad un pomeriggio di qualche tempo fa in cui, con quelle che sarebbero diventate le mie socie e con altri amici, sono andata a fare una passeggiata al Campo dei Fiori dove sorge (o per meglio dire sorgeva viste le condizioni in cui si trova) il maestoso Grand Hotel costruito in stile Liberty da Sommaruga all'inizio del secolo scorso. Come è possibile che una testimonianza preziosissima di un passato non solo storico-artistico ma anche socio-culturale sia lasciata in tali condizioni di degrado? Ristorante, funicolare, albergo, luoghi che hanno visto eleganti e sofisticati frequentatori, sono ora letteralmente deturpati dall'incuria, dalla sporcizia e dalle sfortunatamente troppo note antenne che svettano sulla sommità dell'albergo (rovinando oltretutto non solo lo stabile, non solo lo skyline del monte ma anche la salute acustica di chi abita nelle vicinanze o semplicemente passeggia in zona). Il complesso del Grand Hotel Campo dei Fiori ha fatto il suo ingresso anche nei "Luoghi del cuore" segnalati al FAI dai cittadini come luoghi da salvare, encomiabile iniziativa che permette quanto meno la sensibilizzazione riguardo quelle che definisco di solito "tragedie" storico-artistiche. Mi chiedo tuttavia come una situazione di una tale evidenza e urgenza risulti ancora insoluta...
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