sabato 17 dicembre 2011

Presepe vivente

...alla luce dei lumi guardò il suo viso pallido, stanco, colmo di commozione. Nonostante le ombre sotto gli occhi, non gli era mai sembrata altrettanto bella, più desiderata e al contempo più irraggiungibile.

BRAVI BAMBINI, COME SEMPRE MI AVETE COMMOSSO.. ANCHE SE AMMETTO CHE CON ME CI VUOLE  POCO:)
Elisabetta

2 commenti:

  1. Ti saresti commossa anche nel vedere il balletto delle mamme alla festa dell'asilo di Giovanni.
    Non solo mi sarei cosparsa il capo di cenere, ma ho pure visto che lui era in prima fila con il muso e le braccia conserte.
    Poi gli ho chiesto: "Giovanni ma eri arrabbiato?"
    Mi ha risposto: "Si, non dovevi ballare, dovevi stare a casa".
    L'anno prossimo vengo a piangere al presepe vivente!!
    :D

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  2. Saluti!
    Grazie per aver prestato attenzione al mio avviso.
    Data la sua importanza, questo avviso è sovvenzionato in modo che arrivi alla persona giusta.
    Sono Ana María, di Tarragona, ammiraglio in pensione, in terapia intensiva per malattia.
    A causa di questa malattia e di ciò che rivelano i miei esami medici, la mia sopravvivenza è limitata.
    Poiché non ho famiglia, il mio padre ecclesiastico e guida spirituale mi raccomanda di donare la mia eredità per ottenere il favore divino per le attività in cui sono stato coinvolto durante la mia carriera.
    A tal fine, desidero collocare il mio bichon Mila, che è stato la gioia della mia vita negli ultimi anni, presso una famiglia, e una somma di 317.000 euro che, oltre a fornire le cure necessarie per Mila, sarà utilizzata per aiutare i bambini poveri e i senzatetto.
    Per aiutarmi a compiere questa missione, vorrei chiedere a chiunque sia interessato di contattarmi via e-mail per una conversazione franca e onesta.
    Grazie mille.
    anamariajulio38@gmail.com

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